Blog di Gestione Turni Web

Stai gestendo nomi, indirizzi e dati sanitari dei tuoi pazienti su app di messaggistica? Scopri perché questa abitudine potrebbe costare caro alla tua cooperativa. Come coordinatore di una cooperativa socio-sanitaria, gestisci quotidianamente l'asset più prezioso e delicato che esista: le informazioni personali e sanitarie dei tuoi assistiti. Nomi, indirizzi, numeri di telefono, patologie, piani terapeutici. Dati che, nelle mani sbagliate, possono causare danni enormi. Eppure, per abitudine o per "comodità", moltissime strutture si affidano ancora a strumenti nati per scopi completamente diversi, come Excel e WhatsApp, per gestire queste informazioni critiche. È una pratica comune, ma è anche un rischio enorme che mette a repentaglio la privacy dei pazienti, la sicurezza degli operatori e la reputazione stessa della tua cooperativa. Analizziamo insieme, senza tecnicismi, perché questi strumenti non sono solo inadeguati, ma pericolosi. 1. WhatsApp: I...

Se la parola "pianificazione settimanale" ti fa venire il mal di testa, probabilmente stai usando lo strumento sbagliato. Ecco perché. Se gestisci una cooperativa socio-sanitaria o una struttura di assistenza domiciliare, è quasi certo che tu abbia un rapporto di amore-odio con Microsoft Excel. Da un lato, è uno strumento familiare, apparentemente "gratuito" e flessibile. Dall'altro, è una fonte inesauribile di stress, errori e ore di lavoro che nessuno ti rimborserà mai. La verità è che usare Excel per la gestione dei turni degli operatori OSS è come usare un cacciavite per piantare un chiodo: puoi farlo, ma non è lo strumento giusto, e il risultato è spesso impreciso e faticoso. Vediamo insieme i 5 errori più comuni (e costosi) che derivano da questa scelta. 1. Il Caos della Comunicazione: "Ma io avevo la versione vecchia del file!" Lo scenario: Hai appena passato due ore a finalizzare il planning su Excel. Lo salvi come...

Un approfondimento su come la tecnologia diventa il più grande alleato della missione umana nel settore socio-sanitario. Nel mondo dell'assistenza domiciliare, ogni gesto conta. La nostra missione, come coordinatori e operatori, è garantire la migliore qualità di vita possibile ai nostri pazienti, nel comfort delle loro case. Parliamo di empatia, di fiducia, di un contatto umano che nessuna tecnologia potrà mai sostituire. E se la tecnologia, invece di essere un ostacolo, diventasse il più grande alleato della nostra missione umana? Spesso, quando si parla di digitalizzazione nel settore socio-sanitario, il primo pensiero va all'efficienza e al risparmio di tempo. Sono benefici importanti, certo. Ma sono solo la superficie. La vera rivoluzione digitale nell' assistenza domiciliare non risiede tanto nel fare le cose più in fretta, quanto nel farle meglio . Riguarda l'innalzamento della qualità dell'assistenza , la sicurezza del paziente e la serenità de...